Rimini Underwater Meeting

Tutti gli appassionati di immersioni e biologia marina non potranno assolutamente perdere la prima edizione di RUM – Rimini Underwater Meeting – che si svolgerà nella “capitale del divertimento italiano” l’ultimo week end del mese di maggio, e più in particolare dal 27 al 30.
Un’occasione unica, non solo per i sub ma anche per le loro famiglie, di entrare in contatto con le bellezze dei fondali riminesi andando alla scoperta di suoi segreti.Il programma della manifestazione prevede dal venerdì alla domenica un’immersione al giorno per ammirare da vicino alcuni relitti sul fondo del mare al largo di Rimini.

Uno di questi è il Cargo Anni, un’immersione riservata tuttavia esclusivamente a sub brevettati Deep. Il Cargo Anni è un’imbarcazione che è possibile visitare quasi per intero. Nuotando ci si può addentrare nelle cucine, negli alloggi, nelle cabine. Una nave che è diventata nel corso degli anni una vera e propria oasi di biologia marina. Qui infatti è possibile ammirare una serie di specie di pesci come tartarughe, aragoste e crostacei, astici, pesce azzurro e stelle marine oltre ad una ricca vegetazione.

Un’altra immersione è quella che porta alla scoperta della Piattaforma Paguro. Fino agli anni ’60 costituiva un avamposto dello sviluppo energetico italiano dal momento che costituiva una piattaforma metanifera. Tuttavia un tragico incidente che costò la vita ad alcuni operai ne decretò la dismissione e l’affondamento.

Per vent’anni la Piattaforma è stata abbandonata ma, alla fine del 2008, si decise di trasformarla in un’oasi naturalistica: furono infatti collocate al suo interno ben 53 anfore con specie autoctone di fauna marina tra cui murene, aragoste, astici, cernie e specie di piccoli squali che nel giro di poco tempo sono diventati i veri padroni di casa della Paguro nei pressi della quale è possibile ammirare, se si è fortunati, anche delfini che si avvicinano a caccia del pesce azzurro.

Un’altra immersione interessante è il Relitto Tralicci, un intreccio di tubi di ferro collegati tra loro in modo tale da sembrare un edificio. I tralicci provengono da pozzi metaniferi oramai dimessi che appositamente sono stati posti in fondo al mare e quindi rivalutati. Anche qui c’è una ricchissima ed affascinante biologia marina.

Pur essendo alla sua prima edizione, il Rimini Underwater Meeting vuole diventare un appuntamento annuale per tutti i sub.

La città romagnola è facilmente raggiungibile con ogni mezzo di trasporto: Rimini è servita infatti dall’aeroporto Fellini, dalla stazione ferroviaria e da due uscite dell’autostrada A14 Bologna-Bari. Inoltre c’è un ottimo servizio di bus cittadini.

Per ulteriori informazioni consulta le informazioni sul Rimini Underwater Meeting

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