Lo splendido Palazzo Sums, nel centro storico della Repubblica di San Marino, ospiterà dal 23 ottobre fino al 27 marzo del prossimo anno, la mostra “Monet Cézanne Renoir e altre storie di pittura in Francia”.
L’esposizione da una parte può essere considerata una naturale prosecuzione di quella che, nello stesso periodo, sarà allestita presso il Castel Sismondo di Rimini e che prende in analisi le opere dei pittori impressionisti francesi nella seconda metà del XIX secolo, dall’altra individua in modo autonomo il percorso di grandi artisti francesi da Corot a Courbet, da Monet a Cézanne, da Renoir a Pissarro, da Sisley a Degas, solo parzialmente accennato nella mostra riminese.
La mostra è quindi un approfondimento di quel sentimento artistico che ha cambiato, ed in parte stravolto, l’arte prominente in Europa dal 1850 in poi. E ciò risulta evidente in molte delle opere esposte come nell’ “Alfred Bruyas di profilo” di Gustave Courbet o negli splendidi paesaggi di Monet – Marina a Pourville e Riva fiorita a Vétheuil. E come non restare incantati ad osservare la Ragazza in costume veneziano di Louis Joseph Raphaël Collin o la Piccola cantante italiana di strada di Frédéric Bazille, opere portatrici di un nuovo modo di rappresentare le figure.
Gettare uno sguardo attento sull’arte francese, che sarà impressionista, significa anche capire ciò che c’era prima e ciò che verrà dopo, in una sorta di spartiacque artistico di fondamentale importanza. La mostra vuole essere quindi una finestra aperta sui decenni che hanno segnato le mode ed il gusto dell’intero continente in un determinato periodo storico e culturale.
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